19/06/2015 Il 20 e il 28 giugno prime iniziative di mobilitazione:'STOP SEA DRILLING, giornata di azione per fermare l'estrazione petrolifera nel mar Adriatico e la MARCIA: UNA TERRA. UNA FAMIGLIA UMANA a Roma per richiamare con forza i governi di tutti i paesi a prendere provvedimenti concreti sui cambiamenti climatici e ringraziare Papa Francesco per il Suo interesse sulle questioni legate all'ambiente.
La 'Coalizione italiana Parigi 2015: mobilitiamoci per il clima' di cui la Cgil fa parte insieme a numerosissime associazioni, alla vigilia degli stati generali sui cambiamenti climatici e sulla difesa del territorio convocati dal governo Renzi per lunedì prossimo, 22 giugno, lancia cinque proposte affinché “l'iniziativa segni una nuova stagione delle politiche su energia, innovazione e manutenzione del territorio”.
Gli stati generali, sostiene la Coalizione “devono essere l'avvio di un nuovo percorso per traghettare l'Italia oltre la crisi” guardando ad un futuro incentrato su “fonti rinnovabili ed efficienza energetica, su un’economia circolare che valorizzi i territori, su un’agricoltura che rafforzi le naturali funzioni del suolo di assorbimento della CO2, la manutenzione dal rischio idrogeologico, il ripristino della funzionalità dei sistemi naturali”.
Per farlo è necessario: approvare prima della Conferenza di Parigi una strategia per il clima; realizzare con scelte concrete la just transition verso un’economia low carbon; stop ai sussidi alle fonti fossili e alle trivellazioni di petrolio e gas; adattamento del territorio ai cambiamenti climatici e sviluppo sostenibile nel mondo, a partire dal Mediterraneo. Sono queste, in sintesi, le azioni che la coalizione propone al governo. “Proprio in questa direzione deve andare il ruolo che l'Italia dovrà svolgere nell'Unione europea alla Conferenza sul clima di Parigi, per raggiungere un accordo che permetta al mondo di agire insieme, di agire in fretta, di agire in modo efficace ed equo” sostiene la coalizione.
La 'Coalizione italiana Parigi 2015: mobilitiamoci per il clima' è impegnata a promuovere diverse iniziative di mobilitazione. I prossimi appuntamenti saranno il 20 giugno con 'STOP SEA DRILLING', una giornata di azione sulle coste adriatiche, per fermare l'estrazione petrolifera nel mar Adriatico e promuovere un'economia fossil free per un futuro pulito, efficiente e rinnovabile; a Roma, il 28 giugno, a partire dalle ore 9.00 si terrà la MARCIA: UNA TERRA. UNA FAMIGLIA UMANA da Piazza Farnese a Piazza San Pietro. La marcia a cui parteciperanno “cattolici, comunità cristiane e di altre fedi, ambientalisti e persone di buona volontà” si propone di richiamare con forza i governi di tutti i paesi a prendere provvedimenti concreti sui cambiamenti climatici e di ringraziare Papa Francesco per il Suo interesse sulle questioni legate all'ambiente, per la Sua Enciclica “Laudato Sii”, e per i suoi continui richiami alla necessità di “[...] custodire la Terra...”.
Primi promotori della” Coalizione italiana Parigi 2015: mobilitiamoci per il clima”: ACLI, AIAB, AIIG, ARCI, ARCI CACCIA, ARCI SERVIZIO CIVILE, ASUD, AUSER, CEVI - CENTRO DI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE DI UDINE, CGIL, CIA, COLDIRETTI, COMITATO ROMA XII PER I BENI COMUNI, COOP “E' NOSTRA”-ENERGIA CONDIVISA, COORDINAMENTO FREE, CTS, FEDERCONSUMATORI, FIAB, FILCAMS-CGIL, FILLEA-CGIL, FILT-CGIL, FIMA, FIOM, FISAC-CGIL, FLAI-CGIL, FLC-CGIL, FOCSIV, FONDAZIONE CULTURALE RESPONSABILITA' ETICA, FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA, FORUM SICILIANO DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA ED I BENI COMUNI, FP-CGIL, GIORNALISTI NELL’ERBA, GREENBIZ.IT, GREENME.IT, GREENPEACE, ISDE-MEDICI PER L'AMBIENTE, ISTITUTO NAZIONALE URBANISTICA–INU, ITALIAN CLIMATE NETWORK, KYOTO CLUB, LA NUOVA ECOLOGIA, LEGA PESCA, LEGAMBIENTE, LINK, LIPU, LUNARIA, MAREVIVO, MOVIMENTO CONSUMATORI, MOVIMENTO DIFESA CITTADINO, OXFAM, PRO NATURA, NIDIL-CGIL, QUALENERGIA, RETE DEGLI STUDENTI MEDI, RETE DELLA CONOSCENZA, RETE PER LA PACE, RINNOVABILI.IT, RSU ALMAVIVA, SALVIAMO IL PAESAGGIO, SBILANCIAMOCI, SCELGO LA TERRA, SI' RINNOVABILI NO NUCLEARE, SLC-CGIL, SLOW FOOD ITALIA, SPI – CGIL, TOURING CLUB ITALIANO, UIL, UISP, UNIONE DEGLI STUDENTI, UNIONE DEGLI UNIVERSITARI, WWF ITALIA
Gli stati generali, sostiene la Coalizione “devono essere l'avvio di un nuovo percorso per traghettare l'Italia oltre la crisi” guardando ad un futuro incentrato su “fonti rinnovabili ed efficienza energetica, su un’economia circolare che valorizzi i territori, su un’agricoltura che rafforzi le naturali funzioni del suolo di assorbimento della CO2, la manutenzione dal rischio idrogeologico, il ripristino della funzionalità dei sistemi naturali”.
Per farlo è necessario: approvare prima della Conferenza di Parigi una strategia per il clima; realizzare con scelte concrete la just transition verso un’economia low carbon; stop ai sussidi alle fonti fossili e alle trivellazioni di petrolio e gas; adattamento del territorio ai cambiamenti climatici e sviluppo sostenibile nel mondo, a partire dal Mediterraneo. Sono queste, in sintesi, le azioni che la coalizione propone al governo. “Proprio in questa direzione deve andare il ruolo che l'Italia dovrà svolgere nell'Unione europea alla Conferenza sul clima di Parigi, per raggiungere un accordo che permetta al mondo di agire insieme, di agire in fretta, di agire in modo efficace ed equo” sostiene la coalizione.
La 'Coalizione italiana Parigi 2015: mobilitiamoci per il clima' è impegnata a promuovere diverse iniziative di mobilitazione. I prossimi appuntamenti saranno il 20 giugno con 'STOP SEA DRILLING', una giornata di azione sulle coste adriatiche, per fermare l'estrazione petrolifera nel mar Adriatico e promuovere un'economia fossil free per un futuro pulito, efficiente e rinnovabile; a Roma, il 28 giugno, a partire dalle ore 9.00 si terrà la MARCIA: UNA TERRA. UNA FAMIGLIA UMANA da Piazza Farnese a Piazza San Pietro. La marcia a cui parteciperanno “cattolici, comunità cristiane e di altre fedi, ambientalisti e persone di buona volontà” si propone di richiamare con forza i governi di tutti i paesi a prendere provvedimenti concreti sui cambiamenti climatici e di ringraziare Papa Francesco per il Suo interesse sulle questioni legate all'ambiente, per la Sua Enciclica “Laudato Sii”, e per i suoi continui richiami alla necessità di “[...] custodire la Terra...”.
Primi promotori della” Coalizione italiana Parigi 2015: mobilitiamoci per il clima”: ACLI, AIAB, AIIG, ARCI, ARCI CACCIA, ARCI SERVIZIO CIVILE, ASUD, AUSER, CEVI - CENTRO DI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE DI UDINE, CGIL, CIA, COLDIRETTI, COMITATO ROMA XII PER I BENI COMUNI, COOP “E' NOSTRA”-ENERGIA CONDIVISA, COORDINAMENTO FREE, CTS, FEDERCONSUMATORI, FIAB, FILCAMS-CGIL, FILLEA-CGIL, FILT-CGIL, FIMA, FIOM, FISAC-CGIL, FLAI-CGIL, FLC-CGIL, FOCSIV, FONDAZIONE CULTURALE RESPONSABILITA' ETICA, FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA, FORUM SICILIANO DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA ED I BENI COMUNI, FP-CGIL, GIORNALISTI NELL’ERBA, GREENBIZ.IT, GREENME.IT, GREENPEACE, ISDE-MEDICI PER L'AMBIENTE, ISTITUTO NAZIONALE URBANISTICA–INU, ITALIAN CLIMATE NETWORK, KYOTO CLUB, LA NUOVA ECOLOGIA, LEGA PESCA, LEGAMBIENTE, LINK, LIPU, LUNARIA, MAREVIVO, MOVIMENTO CONSUMATORI, MOVIMENTO DIFESA CITTADINO, OXFAM, PRO NATURA, NIDIL-CGIL, QUALENERGIA, RETE DEGLI STUDENTI MEDI, RETE DELLA CONOSCENZA, RETE PER LA PACE, RINNOVABILI.IT, RSU ALMAVIVA, SALVIAMO IL PAESAGGIO, SBILANCIAMOCI, SCELGO LA TERRA, SI' RINNOVABILI NO NUCLEARE, SLC-CGIL, SLOW FOOD ITALIA, SPI – CGIL, TOURING CLUB ITALIANO, UIL, UISP, UNIONE DEGLI STUDENTI, UNIONE DEGLI UNIVERSITARI, WWF ITALIA
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