Comune di Palermo
AREA
DELLA SCUOLA E REALTA DELL’INFANZIA
UFFICIO SERVIZI
PER L’INFANZIA
Via Notarbartolo
n°21/A
Verbale
del 29 luglio 2015
L’anno 2015 il giorno 29 del mese di luglio,
alle ore 15:45 presso i locali dell’Area della Scuola e Realtà dell’Infanzia,
si è svolto il III^ incontro preventivamente
convocato giorno 21 luglio per l’aggiornamento sul “Calendario scolastico 2015/2016
Scuola dell’Infanzia comunale”.
Sono presenti:
- Capo Area – Area
della scuola e Realtà per l’Infanzia - Licia
Romano
- Dirigente - Ufficio
Servizi per l’Infanzia – Maria
Anna Fiasconaro
- Funzionario - Ufficio
Servizi per l’Infanzia – Giulia
Di Matteo
-
C.S.A. - Antonella
Irosa
-
C.S.A. - Nicola
Scaglione
-
U.I.L./F.P.L - Ilioneo
Martinez
-
U.I.L./F.P.L - Maria
Concetta Lo Giudice
-
U.I.L./F.P.L - Silvia
Testa
-
C.G.I.L./F.P. - Paola
Caselli
-
C.I.S.L./T.P. – Pietro
Chiaramonte
- COBAS – Puccio
Giuseppe
C.G.I.L./F.P. – Caselli – dichiara che diversamente da quanto
riferito nel precedente incontro non è stata formulata la proposta scritta,
come anticipato.
Le perplessità comunque continuano a
persistere sull’aumento delle ore integrative ed oggi si apprende che il corso
previsto per le insegnanti è di circa 50 ore e l’altro c/o il teatro massimo di
circa dieci ore.
La D.ssa Fiasconaro dichiara
che è preferibile lasciare il termine “elevabili” in linea col dettato
contrattuale perché altrimenti dovrebbero essere 200.
C.G.I.L./F.P. – Caselli – dichiara che rispetto alle ore
integrative ci sono difficoltà a prevedere con esattezza il numero delle ore di
attività integrative necessarie alla partecipazione ai corsi, perché la
realizzazione di questi dipende da una serie di variabili, oggi non conosciute
(es. previsioni di bilancio, etc.) in ogni caso ritiene che le attività integrative
di massima necessarie per la programmazione, i collegi, gli incontri con le
famiglie in termine di ore sono note e facilmente quantificabili, quindi, considerato
che le ore di formazione oggi bene o male si conoscono chiede che venga fatta
una proposta realistica, che non è quella delle 200 ore. La Caselli legge
l’art.30 in proposito alla possibilità degli Enti di determinare anche in
misura ridotta l’orario annuale delle attività integrative e la D.ssa
Fiasconaro la invita a leggere anche le lettere a e b del comma 6 che
stabiliscono che tale soluzione possa praticarsi a condizione che i servizi di
controllo interno certifichino dei precisi risparmi e che in ogni caso venga
assicurato il livello quali-quantitativo del servizio all’utenza..
La D.ssa Fiasconaro sostiene che in ogni
caso il termine “elevabile” a 200 ore può consentire di stabilire oltre il
numero minimo un numero di ore che si prevedono possano essere utilizzabili.
La D.ssa Fiasconaro ritiene che entro le
138 possano rientrare anche, in parte, le ore di formazione.
C.G.I.L./F.P. – Caselli – ritiene che questa previsione normativa
non è stata mai applicata e la D.ssa Fiasconaro evidenzia che è opportuno
lasciare le cose come stanno in mancanza della certificazione del nucleo di
controllo sul verificarsi di questi due presupposti previsti dall’art.30 comma
6 lett. a e b del CCNL per la riduzione delle ore annuali di attività
integrative.
C.S.A. - Nicolò Scaglione – ritiene di lasciare alla fine la previsione
dell’informativa dell’Amm.ne sul calendario scolastico 2015-16.
C.G.I.L./F.P. – Caselli – ribadisce che le ore dei mercoledì nel
corso dell’anno sono 108 e non 118 come indicato nell’informativa e la d.ssa Fiasconaro
in proposito ribadisce quanto detto nell’incontro precedente, pertanto ritiene
di dover lasciare le 138 ore.
C.I.S.L./T.P. – Pietro Chiaramonte – torna a puntualizzare che qualsiasi
prestazione oraria oltre quelle ordinarie deve essere retribuita, come previsto
dal CCNL con lo straordinario e non come riposo compensativo, salvo che
quest’ultimo non lo richieda per iscritto il dipendente.
La D.ssa Fiasconaro ribadisce che
quest’ufficio non ha mai obbligato alcuno ad effettuare attività che eccedono l’orario
di servizio ordinario, le attività sono state espletate su scelta volontaria e
quando sono state emanate dall’Ufficio circolari riguardanti attività, eventi o
quant’altro richiedeva la partecipazione del personale si è utilizzato sempre
il termine “potranno” e non “dovranno”.
La D.ssa Romano evidenzia che anche il
corso di formazione è un’opportunità che viene data alle insegnanti P.T. che
non possono realizzare con le 2 ore di rientro mensile previste dal loro
contratto individuale di lavoro.
C.G.I.L./F.P. – Caselli – pone in evidenza che le ore a
recupero delle insegnanti part- time, derivanti dagli ulteriori rientri
effettuati oltre quello previsto mensile di due ore, che dovrebbero essere
utilizzati tra il 10 e il 30 giugno potrebbe creare un aggravio alle insegnanti
full time
La d.ssa Fiasconaro chiarisce che dal 10
al 30 giugno è previsto anche nel calendario scolastico che possano funzionare
le sole sezioni necessarie a garantire il servizio, quindi si riducono le
sezioni in base alla contrazione della frequenza, in ogni caso deve essere
garantito il limite di capienza delle aule previsto anche ai fini della
sicurezza.
La UIL congiuntamente alle OO.SS chiede
che si evidenzi nel calendario scolastico che il riposo compensativo potrà
essere utilizzato a richiesta dal lavoratore.
Altro argomento da definire era quello
dell’avvio e dei periodi di sospensione, il tavolo condivide , tranne la UIL ,
che l’avvio sia il 10 settembre e quindi con soli 2 giorni di sospensione
durante l’anno scolastico.
Per quanto riguarda le ferie telefoniche
la D.ssa Fiasconaro ribadisce che richiederà all’ufficio una interpretazione
autentica del contratto decentrato.
Per le festività soppresse la D.ssa
Fiasconaro ribadisce che di regola sono fruite a luglio ma che vengono valutate
anche le eccezioni motivate.
C.I.S.L./T.P. – Pietro Chiaramonte – ribadisce la richiesta di prevedere un budget
di straordinario per le attività svolte dal personale il sabato e la domenica.
La D.ssa Romano evidenzia che la
domenica si eviterà di richiedere l’effettuazione del servizio.
La concertazione non si conclude perché
le OO.SS evidenziano la necessità di dover effettuare un confronto coi
lavoratori.
La chiusura della concertazione si
rimanda a giorno 3 agosto alle ore 12,00.
Alle ore 17,30 si chiude l’incontro.
- Capo Area - Licia Romano ____________________________________
- Dirigente - Maria
Anna Fiasconaro _____________________________
- Funzionario – Giulia Di Matteo __________________________________
- C.S.A. - Antonella
Irosa ____________________________________
- C.S.A. - Nicola
Scaglione ___________________________________
- U.I.L./F.P.L - Ilioneo Martinez ___________________________________
- U.I.L./F.P.L - Maria Concetta Lo Giudice
__________________________
-
U.I.L./F.P.L - Silvia Testa _______________________________________
- C.G.I.L./F.P. - Paola Caselli ______________________________________
- C.I.S.L./T.P. – Pietro Chiaramonte _________________________________
COBAS –
Puccio Giuseppe __________________________________
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