RADIO ARTICOLO1

RADIO ARTICOLO1
WEB RADIO

giovedì 21 luglio 2011

Due popoli due Stati


“Noi cittadini europei crediamo nell'urgenza di realizzare il principio 'due Stati per due popoli', ed il reciproco riconoscimento, quali condizioni perchè il popolo palestinese e quello di Israele possano vivere in pace, sicurezza e democrazia accanto agli altri popoli e Stati vicini”. Così recita l'appello, lanciato dalla società civile palestinese e sostenuto dal sindacato PGFTU nonché dalla CGIL, rivolto al Parlamento Europeo per il riconoscimento dello Stato di Palestina.

Il sindacato e la società civile italiana si mobilitano. La CGIL ha voluto oggi ricordare, con una conferenza stampa a Roma nella sede della Federazione Nazionale della Stampa italiana, il proprio impegno nella raccolta firme per la Campagna internazionale per il riconoscimento dello Stato di Palestina sui confini antecedenti al 4 giugno 1967, riassumibile nello slogan 'Due Stati per due Popoli'. Sono 63 anni che il popolo palestinese attende il riconoscimento dell'indipendenza del proprio stato, anni caratterizzati da violenza, occupazione, negazione e violazione del diritto internazionale in Palestina. E' proprio per porre fine a questa difficile situazione che in Italia, le organizzazioni politiche, sindacali e della società civile si sono impegnate nella raccolta di un milione di firme che dovranno essere consegnate, insieme alle altre 10mila provenienti dagli altri paesi europei, al Parlamento europeo a Bruxelles e all'Assemblea generale dell'ONU affinchè riconoscano l'indipendenza del popolo palestinese.

La questione dell'indipendenza dei palestinesi è “una ferita aperta da tanto tempo”, è quanto ha affermato ai microfoni della CGILtv, Danilo Barbi, Segretario Confederale della CGIL con delega alle Politiche Globali, a margine della conferenza stampa. “Un popolo che – ha proseguito - nonostante le dichiarazioni dell'ONU, continua a non avere uno Stato”.

Nel ribadire l'importanza della Campagna, il dirigente sindacale ha sottolineato la necessità che tutti i democratici, nel mondo e in Europa “sostengano questa vera e propria 'battaglia'”, attraverso la raccolta firme, perchè ha spiegato Barbi “ribadisce l'esigenza di uno stato indipendente palestinese e l'idea che i due popoli debbano condividere e convivere nel futuro”. Infine, rivolgendosi a tutti gli stati e ai popoli, il dirigente sindacale ha avvertito “bisogna che si adoperino affinchè la questione palestinese possa trovare una soluzione definitiva, ossia: 'due Stati per due Popoli'". Perchè, ha concluso Barbi "è l'unica strada per vivere un futuro che sia di pace”.

Intanto, come ha fatto sapere durante la conferenza stampa il senatore Vincenzo Vita, tra i firmatari dell'appello, hanno già sottoscritto la petizione numerosi parlamentari italiani: Silvana Amati, Renzo Carella, Lucia Codurelli, Anna Paola Concia, Mariapia Garavaglia, Giuseppe Giulietti, Gero Grassi, Giovanni Lolli, Paolo Nerozzi, Caterina Pes, Alessandra Siragusa, Albertina Soliani, Luigi Vimercati.

E' possibile firmare l'appello sul sito www.palfreedom.ps

Nessun commento: