Il blog di chi vuole informarsi, di chi crede nella resistenza civile non violenta e democratica e spera in una società migliore
giovedì 28 luglio 2011
Attacchi Oslo: Camusso, cordoglio e solidarietà alle famiglie delle vittime, lavoratori e popolazione
Il Segretario Generale della CGIL in una lettera indirizzata al presidente della Confederazione sindacale norvegese (LO), conferma l'impegno della CGIL per “l'affermazione, in Italia e in Europa, dei valori di solidarietà, eguaglianza, inclusione, giustizia sociale, democrazia e non violenza che da sempre caratterizzano e uniscono il movimento sindacale”
Profondo cordoglio e solidarietà sono stati espressi dal Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso, alle famiglie delle vittime, ai lavoratori e alla popolazione della Norvegia, dopo i due attacchi che il 22 luglio scorso hanno sconvolto il Paese.
Nella lettera che il Segretario Generale della CGIL ha inviato a Roar Flathen, presidente della Confederazione sindacale norvegese (LO), si legge “abbiamo appreso con sgomento e profondo dolore del vile attentato terroristico nel centro di Oslo e della strage di giovani innocenti nell'isola di Utoya. Esprimiamo il nostro profondo cordoglio e la calorosa solidarietà alle famiglie delle vittime, ai lavoratori e alla popolazione della Norvegia”.
“Le autorità e la magistratura del vostro paese - prosegue la lettera - sapranno fare piena luce su questa immane tragedia e sulle eventuali complicità intorno all'autore della strage. Ma, se anche si trattasse di un atto isolato, si colloca e trova alimento in un'ondata di odio e di violenza xenofoba e razzista che attraversa, purtroppo, l'intero continente e trova proseliti anche nel nostro paese. Non mancano nemmeno - è scritto nella lettera - scelte e posizioni di forze al governo in paesi europei che puntano ad utilizzare la grave crisi economica e sociale per campagne contro gli immigrati, le fasce più deboli della popolazione, le forze progressiste e democratiche, rifacendosi alle pagine più buie della storia europea, periodi e comportamenti che pensavamo di aver definitivamente sconfitto grazie alle conquiste democratiche e sociali di cui i lavoratori sono stati protagonisti”.
“Mentre ci stringiamo a voi in un forte e solidale abbraccio, vi confermiamo il nostro impegno di lavoro quotidiano per l'affermazione, in Italia e in Europa, di quei valori di solidarietà, eguaglianza, inclusione, giustizia sociale, democrazia e non violenza che da sempre - ha concluso Susanna Camusso - caratterizzano e uniscono il movimento sindacale”.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento