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giovedì 10 aprile 2014

Chi inquina paghi


#ChiInquinaPaghi' è con questo slogan che la CGIL sostiene la battaglia per l'inserimento dei reati ambientali nel codice penale.


La norma è già stata approvata alla Camera, ora manca solo il voto del Senato per coronare una vera e propria "riforma di civiltà” con cui difendere l'ambiente in cui viviamo da ecomafiosi ed eco-criminali.

A questo proposito la CGIL invita tutti e tutte ad inviare un messaggio ai senatori delle Commissioni Ambiente e Giustizia affinché approvino, in tempi brevi, un provvedimento che permetta di punire chi compie delitti contro l'ambiente e chi fino ad oggi ha inquinato facendo pagare le conseguenze in termini di salute ed economiche alla popolazione.

È ora di dire basta, l'Italia non può più aspettare. Senatori, FATE PRESTO!

Da 20 anni noi cittadini aspettiamo norme per colpire con pene adeguate chi specula e guadagna impunemente danneggiando l’ambiente, facendo concorrenza sleale alle imprese che rispettano la legge e mettendo a rischio la nostra salute e la credibilità del paese.

Fai sentire anche tu la tua voce. Manda un messaggio ai senatori delle Commissioni Ambiente e Giustizia e fai pressione sui senatori eletti nella tua circoscrizione, invia una mail o scrivi su twitter - clicca il link:
http://www.cgil.it/News/PrimoPiano.aspx?ID=22057



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