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venerdì 2 dicembre 2011

Affidamento incarico di componente della commissione di collaudo tecnico-amministrativo in corso d’opera nell’ambito dei lavori: “Misura POR 5.02.


COMUNE DI PALERMO
SETTORE CENTRO STORICO
Via Foro Umberto I, 14 tel. 091/7406802- 6803 fax 091/7406888

e-mail: settorecentrostorico@comune.palermo.it

settorecentrostorico@cert.comune.palermo.it


Palermo, 09/11/2011 Prot. n° 780811


Responsabile Unico del procedimento: XXXXXX: 0917406802

Oggetto:
Affidamento incarico di componente della commissione di collaudo tecnico-amministrativo in corso d’opera nell’ambito dei lavori: “Misura POR 5.02. – Valorizzazione degli assi monumentali del Centro Storico della Città di Palermo – Riqualificazione urbana di Piazza Marina, Piazza Bologni e Piazza della Vittoria”
Alla Segreteria Generale
All’ Ufficio di Staff al C.C.
All’ Ufficio di Gabinetto del Sindaco
All’ Ufficio Piano Strategico


All’ Ufficio Controllo di gestione
All’ Ufficio Relazioni internazionali

e politiche europee
All’ Ufficio Sviluppo Organizzativo

All’ Ufficio Autonomo per la sicurezza

All’ Ufficio Sistemi Informativi e
Telecomunicazioni
Al Settore Risorse Umane
All’ Ufficio Società ed enti controllati
All’ Avvocatura comunale
Alla Ragioneria Generale
Al Settore Tributi
Al Settore Risorse Immobiliari
Al Settore Cultura
Al Settore Servizi alla collettività
Al Settore Servizi educativi
Al Settore Servizi interventi

socio-assistenziali

All’ Area Infrastrutture
Al Settore Manutenzione
All’ Unità di progetto gestione COIME e

cantiere comunale

Al Settore Urbanistica ed Edilizia
Al Settore Verde e Territorio
Al Settore Ambiente, Mobilità e Traffico
Al Settore Servizi alle imprese e sportello

Unico AA.PP.
All’ Area P.M. e vigilanza del territorio

LL.SS.

PREMESSO CHE:

Ø lo scrivente ufficio ha predisposto nell’aprile 2010 il progetto esecutivo di cui all’oggetto, finanziato con fondi POR, avente un importo complessivo di € 11.999.906,18, di cui € 9.395.180,85 per lavori ed € 2.604.725,33 per Somme a disposizione dell’Amministrazione

Ø le lavorazioni di cui si compone l’intervento sono:

· Strade e relative opere complementari (categoria OG3 - importo € 6.132.161,63)

· Verde e arredo urbano (categoria OS24 – importo € 1.244.141,35)

· Impianti di pubblica illuminazione (categoria OG10 - importo € 709.436,47)

· Restauro (categoria OS2 – importo € 683.539,41)

· Acquedotti, gasdotti, fognature (categoria OG6 – importo € 625.901,99)

Ø facendo seguito ad apposita gara, in data 06.06.2011 è stato stipulato con l’ATI aggiudicatario: Geo-Ambiente S.r.l. (con sede in Viale G. Cesare n. 35/A - BAUCINA (PA)) e Tecno Group S.r.l. (con sede in Largo Villaura n. 27 – PALERMO) il contratto rep. n. 10, registrato a Palermo in data 10.06.2011 al n° 506/1

Ø l’importo complessivo del contratto di appalto è di € 5.017.081,60 oltre I.V.A., con un ribasso offerto in sede di gara del 48,0111%

Ø in data 29.06.2011 si è proceduto alla consegna dei lavori che dovranno essere ultimati entro il 28.12.2013

CONSIDERATO che:

Ø trattandosi di lavori che sono stati aggiudicati con un ribasso d’asta superiore alla soglia di anomalia determinata ai sensi delle vigenti disposizioni (così come riportato nei verbali di gara dell’UREGA), ai sensi del comma 2 dell’art. 28 della L. 109/94, nel testo coordinato con la L.R. 07/2002 e s.m.i., nonché del comma 3, punto g) dell’art. 187 del D.P.R. n. 554/1999 (oggi comma 4, punto f) dell’art. 215 del D.P.R. n. 207/2010), è obbligatorio il collaudo in corso d’opera

Ø ai sensi del comma 4 dell’art. 28 della L. 109/94, nel testo coordinato con la L.R. 07/2002 e s.m.i., la nomina è di competenza del Presidente della Regione o dell’Assessore Regionale competente per le opere direttamente finanziate ad altri enti, con nota prot. 464780 del 21.06.2011 è stato richiesto al Dipartimento Lavori Pubblici della Regione Sicilia di procedere, entro i termini stabiliti dal suddetto comma, alla nomina del collaudatore tecnico-amministrativo in corso d’opera; considerato che l’importo complessivo lordo dei lavori (come da quadro economico del progetto esecutivo) è di € 9.395.180,85, ai sensi del comma 19 del suddetto art. 28 della L. 109/94, si è indicato che si doveva procedere alla nomina di una commissione di collaudo composta da tre componenti, specificando che il compenso per tale commissione era previsto al punto B9) del quadro economico

Ø con nota prot. 84347 del 28.09.2011, assunta gli atti di questo Ufficio al prot. 683444 del 03.10.2011, il Dipartimento Regionale della Regione Sicilia ha indicato che la L. 109/94 e pertanto anche l’art. 28 di tale legge, nel testo coordinato con le norme delle L.R. n. 7/2002 e n. 7/2003, rientra tra le disposizioni abrogate dall’art. 256 del D.Lgs. n. 163/2006; viene inoltre indicato che con la L.R. n. 12 del 12.07.2011 è stato recepito il D.Lgs. n. 163/2006 nonché il Regolamento di esecuzione di cui al D.P.R. n. 207 del 05.10.2011; viene indicato pertanto che con l’entrata in vigore della suddetta L.R. n. 12/2011 la materia dei collaudi è regolamentata dalla normativa nazionale ed in particolare dal comma 2 bis dell’art. 120 del D.Lgs. n. 163/2006 che attribuisce la competenza per l’affidamento dell’incarico di collaudo alle stazioni appaltanti, con l’obbligo del ricorso nell’ordine ai propri dipendenti, dipendenti di altre amministrazioni aggiudicatici e, solo nel caso di documentata carenza delle prime due categorie, a soggetti esterni; in definitiva l’amministrazione comunale viene invitata a procedere alla nomina del collaudatore tecnico-amministrativo nel rispetto della normativa sopra richiamata

Ø con nota prot. 707523 del 11.10.2011 è stato segnalato al Dipartimento Regionale della Regione Sicilia che i lavori di cui all’oggetto sono stati aggiudicati in data 22.12.2010, il relativo contratto con l’ATI aggiudicatario firmato in data 06.06.2011 ed i lavori consegnati in data 29.06.2011, quindi antecedentemente all’entrata in vigore della L.R. n° 12 del 12.07.2011, pubblicata sul Supplemento Ordinario alla G.U.R.S. (p. I) n. 30 del 14.07.2011; si specificava che l’art. 31 della suddetta legge indicava che gli appalti di lavori i cui bandi siano stati pubblicati entro il 31 dicembre 2011 possono essere affidati ed eseguiti in base alla normativa previgente. Veniva richiesto se nel caso in esame si poteva pertanto procedere per la nomina dei collaudatori ai sensi della precedente normativa. Si richiedeva infine se, nell’ipotesi in cui si dovesse comunque procedere con la nuova normativa, considerato che nell’art. 141 del D.Lgs. 163/2006 non viene più considerato (come avveniva precedentemente in base al comma 19 dell’art. 28 della L. 109/94) l’obbligo di procedere, per opere di importo superiore a 5.000 migliaia di euro (quale quella in oggetto), alla nomina di una commissione di collaudo, nell’effettuare la ricognizione all’interno degli Uffici Comunali, si potesse ricorrere ad un solo collaudatore



ATTESO che:

Ø con nota prot. 89986 del 14.10.2011, assunta gli atti di questo Ufficio al prot. 733845 del 20.10.2011, il Dipartimento Regionale della Regione Sicilia ha indicato che l’Amministrazione Comunale può procedere alla nomina del collaudatore tecnico-amministrativo in corso d’opera valutando la necessità dell’apporto di più professionalità diverse in ragione delle tipologie e categorie dell’intervento, così come stabilito dall’art. 216 del D.P.R. 207/2010



OCCORRE:

Ø pertanto procedere all’affidamento dell’incarico di collaudatore tecnico-amministrativo in corso d’opera ricorrendo ai dipendenti dell’Amministrazione Comunale

Secondo quanto sopra rappresentato ed in conformità alla circolare dell’Ufficio di Gabinetto del Sindaco, prot. n. 10636 del 15.11.2010, con la presente si avvia pertanto la procedura di ricognizione presso tutti gli uffici dell’amministrazione comunale ed a tal fine si invitano le SS.LL. a comunicare, entro 20 giorni dalla data della presente, gli eventuali nominativi dei funzionari disponibili ad espletare l’incarico in oggetto, in possesso dei sottoelencati requisiti:

· laurea in Ingegneria o Architettura

· abilitazione all’esercizio della professione

· iscrizione all’albo professionale di appartenenza

· di non versare nelle condizioni di incompatibilità previste nell’art. 141 del D.Lgs. 163/2006 e nell’art. 216 del D.P.R. 207/2010

· avere già svolto incarichi di collaudo, progettazione, direzione lavori o RUP per opere di categorie analoghe a quelle del progetto in epigrafe, da dimostrare attraverso la presentazione di specifico curriculum professionale nel quale dovranno essere indicati gli importi dei suddetti lavori

Considerata la particolare complessità dell’appalto e la presenza di diverse categorie si procederà alla nomina di una commissione di collaudo composta da due funzionari dei quali almeno uno in possesso di specifica esperienza nel settore del restauro.

La scelta dei componenti della commissione di collaudo, nonché del presidente della stessa, sarà effettuata da apposita commissione che verrà nominata successivamente alla ricezione della documentazione da parte dei tecnici disponibili, composta da funzionari del Settore Centro Storico, che valuterà la qualificazione degli stessi tecnici in base ai lavori indicati nel suddetto curriculum, tenendo conto del tipo di lavori, della loro specificità e complessità e dell’importo degli stessi.

Per l’espletamento di detto incarico spetta l’incentivo previsto dall’art. 18 della L. n. 109/94 nel testo coordinato con la L.R. n. 7/2002 e ss.mm.ii., (oggi art. 92 del D.Lgs. n. 163/2006), da attribuire ai sensi del vigente dell’attività professionale in favore del personale tecnico dipendente del Comune di Palermo ed in particolare, secondo quanto riportato negli art. 2, 5 e 6 del Regolamento interno sulla misura e distribuzione di tale incentivo, autorizzato con Deliberazione di Giunta Comunale n° 174 del 06.08.2009 e pertanto si hanno le seguenti aliquote dell’incentivo:

Incentivo totale: 2 % dell’importo dello stato finale dei lavori (ex. art. 2, comma 1 lettera a);

Incentivo per la commissione di collaudo: 5% dell’incentivo totale (ex art. 5, parte A, comma 1 lettera g) da suddividere in parti eguali tra i due componenti la commissione


Si rappresenta che trascorso il termine di cui sopra senza che sia pervenuto riscontro, verrà attivata la procedura di cui al comma 2 bis dell’art. 120 del D.Lgs. n. 163/2006.


Il Dirigente Coordinatore

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