Segreteria Aziendale e Gruppo Rsu
Prot.315 FPCGILRSU-u
del 10\10\2014
Al Sig. Sindaco n.q. di Assessore al Personale
LL.SS.
Non
fa mai piacere, essere additati come capro espiatorio, ancor meno quando la
denigrazione perviene a mezzo stampa.
Non passa giorno che le cronache
della Città di Palermo, non riportino eventi in cui i coinvolti sono gli agenti
e il Corpo di Polizia Municipale e che, vengono interpretati con una chiave di
lettura distorta, da parte dell’opinione pubblica.
Dagli attacchi verbali a vere
aggressioni fisiche, dagli insulti alle minacce, al ludibrio, quest’ultimo a
mezzo stampa e per bocca di un incompetente Consigliere Comunale, al quale
suggeriamo di utilizzare al meglio le ore della propria attività istituzionale.
Consigliere Comunale dal quale ci
si attende una seria preparazione sugli argomenti trattati e, le contestuali
scuse per la denigrazione indirizzata agli agenti in servizio istituzionale e
volontario presso il campo da giuoco dell’impianto sportivo Comunale Stadio R.
Barbera; non dispiacerebbe anche la presa di posizione del Comandante del Corpo
e del Sig. Sindaco nella qualità di Assessore al personale in ordine alle
dichiarazioni del Consigliere Comunale.
Premesso quanto sopra, la scrivente O.S. da anni richiede, ahimè
inascoltata, la riorganizzazione dei servizi di Polizia Urbana e di Viabilità.
Richieste indirizzate ai Dirigenti e Uffici competenti preposti.
Oggi, apprendiamo sempre a mezzo stampa che il Sig. Comandante, nell’ottica
di una generale riorganizzazione dei servizi del Corpo, vorrà procedere ad una
revisione della macchina organizzativa.
Ciò non può che farci piacere, per quanto la revisione risulta un
provvedimento tardivo, nei tempi e nelle modalità rispetto alle esigenze di
servizi che la cittadinanza richiede.
Le farà cosa gradita, pertanto conoscere la reale consistenza numerica e
assegnazione del personale del Corpo, le cui attuali quantità numeriche sono in
atto insufficienti a coprire i servizi.
A fronte di 1420 agenti, comprensivi degli assunti con le prerogative di
legge per le ctg.protette, il personale è così distribuito:
·
800 unità sono con un età superiore ai 50 anni
·
620 inferiori alla soglia dei 50 anni
·
47 unità – di cui 39 assunti con contratti in
regime di part-time, sono impegnati nel servizio di Polizia Urbana,
·
180 unità, di cui 80 assunti con contratti in
regime di part-time, sono impegnati in viabilità per tre turni giornalieri
settimanali
·
12 unità sono impegnati negli uffici di supporto
all’attività di segreteria amm.va del Comandante del Corpo
·
6 unità sono distaccati presso vari uffici
dell’A.C. ma, non svolgono attività di polizia urbana o vigilanza
·
50 unità
sono per il servizio di rappresentanza presso la sede istituzionale di Palazzo
delle Aquile
·
40 unità si cimentano, almeno una volta a settimana,
durante l’orario di lavoro per l’attività istituzionale del coro del
Corpo (comprensivi di pochissimi operatori che, vengono anch’essi distolti dai
servizi operativi del Corpo)
Nulla in contrario alle attività di promozione dell’Ente ma, che esse
vengano svolte, al pari degli agenti che fin ad oggi prestavano servizio campo
da giuoco dell’impianto sportivo Comunale Stadio R. Barbera, fuori dall’orario di servizio e senza
retribuzione.
Si comprende che, taluni servizi possono essere, senza indugio alcuno, ridotti
numericamente, garantendo immediatamente alla cittadinanza quel supporto in
termini di presenza e controllo sul territorio ad oggi poco presente.
Si evince che, sono in numero eccessivo quelli assegnati al segreteria
amm.va, che, 6 unità distaccate presso gli uffici dell’A.C. devono rientrare
nell’ambito dei servizi dell’istituto di vigilanza, che, 50 unità per
l’attività di rappresentanza vanno ridotti con lo stessa modalità con cui sono
stati aboliti i servizi delle unità cinofile e ippo-montato.
Vogliano le SS.LL. indicate in epigrafe, accogliere la richiesta di
incontro di codesta O.S. per affrontare nei, tempi, luoghi e modalità previste
dalle norme vigenti, l’argomento riorganizzazione dei servizi di Polizia Urbana
e Viabilità, non escludendo a priori una discussione ad ampio spettro
sull’intero Corpo di Polizia Municipale, assegnando per i servizi operativi
gravosi il personale con minore anzianità di servizio, con minore età
anagrafica e, a parità di condizioni minore presenza nei servizi operativi
esterni, nell’ottica di una egalitaria distribuzione dei carichi di lavoro,
pari dignità, pari opportunità e,
trasparente oggettività nelle scelte che l’A.C. dovrà porre in essere.
f.to la Segreteria
Aziendale f.to Il Gruppo Rsu CGILFP
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