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mercoledì 4 maggio 2016

Bilancio consuntivo di Palazzo delle Aquile: 3 milioni di tagli per il personale

fonte: http://palermo.repubblica.it/politica/2016/05/03/news/comune_contro_regione_sui_fondi_per_amat_orlando_chiesto_pignoramento_da_40_milioni_-139012866/Riduzione della pressione tributaria più bassa del cinque per cento. Tagli alla spesa del personale di 3 milioni di euro e alle spese di funzionamento del 2,2 per cento. Mentre per sociale, cultura e pubblica istruzione sono stati spesi 92 milioni di euro con un leggero aumento rispetto al 2014. La giunta Orlando ha presentato il bilancio consuntivo del 2015 che sarà approvato dal Consiglio comunale. Anche sulle aziende partecipate si aspettano dei bilanci in utile, tranne per la nota dolente dell’Amat che dovrebbe perdere circa 4 milioni. E il sindaco Leoluca Orlando attacca la Regione: "Abbiamo un credito per Amat di circa 40 milioni – dice Orlando – daremo mandato ai nostri legali di procedere con azioni di pignoramento nei loro confronti”.

Il riferimento è alla somma dei mancati trasferimenti regionali per il fondo trasporti degli ultimi anni che ammonterebbe, appunto, a 40 milioni di euro. Una boccata d'ossigeno per l'azienda in affanno. "L'impegno che avevamo preso – dice Luciano Abbonato, assessore comunale al Bilancio - di avviare una graduale riduzione della pressione tributaria è stato mantenuto. Nel 2015 c’è stato un significativo calo, da 718,6 a 686,6 euro procapite”. Tagli anche alla spesa del personale passata dal 64 al 36 per cento anche a fronte dell’assunzione di 14 dirigenti esterni. Per il futuro il Comune annuncia continuità nella lotta all’evasione e alla  morosità. “Il tema della morosità è importante tanto quanto l'evasione – continua Abbonato - Abbiamo emesso oltre 50mila avvisi per la Tarsu e 70mila per la morosità”.

Ma anche se per il sociale la spesa nel 2015 ha un avuto un leggero aumento, rimangono i ritardi nei pagamenti da parte del Comune che mettono
 in ginocchio centinaia di cooperative e di comunità alloggio che si occupano di minori. “Colpa dei ritardi dei trasferimenti delle somme statali – dice l’assessore – ma anche dei debiti fuori bilancio. Al 30 marzo avevamo speso quasi tutti i soldi per i minori non accompagnati”. Adesso si attende il bilancio di previsione del 2016 che come il rendiconto doveva essere approvato entro il 30 aprile. Ma tutti i Comuni sono in ritardo e si attende una proroga.

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