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venerdì 12 agosto 2011
I crimini di Assad - solidarietà al popolo Siriano
Per mesi, il brutale presidente siriano Assad ha pagato i suoi scagnozzi per fare la guerra al suo stesso popolo I governi di tutto il mondo hanno condannato queste atrocità, mai i più importanti leader europei potrebbero interrompere il flusso di denaro che finanzia questo bagno di sangue.
Germania, Francia e Italia sono i più importanti paesi importatori del petrolio siriano. Se si muovono per imporre immediate sanzioni europee, i fondi di Assad per perpetrare il massacro si prosciugherebbero. Assad ha ignorato gli appelli politici a lui rivolti per desistere dal suo assalto, ed i leader europei hanno discusso sanzioni crescenti, ma solo un massiccio appello globale li spingerà ad agire con urgenza.
Non abbiamo tempo da perdere – ogni giorno dozzine di siriani vengono crivellati di colpi, torturati o scompaiono, semplicemente per essersi appellati ai diritti democratici fondamentali. L’Unione Europea può smettere di finanziare la repressione adesso. Clicca in basso per firmare la petizione ai capi di stato europei affinché adottino immediatamente sanzioni petrolifere nei confronti della Siria:
http://www.avaaz.org/it/no_blood_for_oil/?vl
Tutti noi abbiamo visto e letto dell’orribile violenza in Siria – molto del materiale proviene da giornalisti cittadini sostenuti da Avaaz che rischiano le proprie vite per riferire sulla repressione di Assad. E adesso abbiamo l’opportunità di trasformare il nostro orrore in azione. Gli esperti dicono che le sanzioni petrolifere dell’Unione Europea ostacolerebbero seriamente il flusso di denaro destinato al crudele esercito di Assad senza conseguenze negative significative per l’economia europea o per il popolo siriano.
Quasi tutto il petrolio esportato dalla Siria è acquistato e raffinato da Germania, Francia e Italia, ma questi governi devono ancora usare le loro importanti relazioni commerciali con Assad come leva per proteggere il popolo siriano. Eppure, hanno denunciato la violenza, ed i giornali riferiscono che alcuni leader europei stanno già facendo pressione per le sanzioni petrolifere. Esigiamo che aumentino la pressione e adottino sanzioni petrolifere immediatamente e blocchiamo gli ingranaggi del regime assassino di Assad.
Unisciti a chi chiede di tagliare i fondi alle forze siriane. Clicca in fondo per firmare la petizione per sanzionare l’acquisto del loro petrolio nell'Unione Europea e spargi la voce:
http://www.avaaz.org/it/no_blood_for_oil/?vl
I membri di Avaaz hanno svolto un ruolo chiave nel sostenere le richieste del popolo siriano per libertà, democrazia e diritti umani. Una gran parte dei filmati visti e informazioni lette attorno al mondo e’ finanziato tramite piccoli contributi dai membri di Avaaz provenienti da tutto il mondo. Diamo lo slancio per un cambiamento duraturo mentre la violenza contro il popolo siriano aumenta vertiginosamente e insistiamo perché l'Unione Europea intervenga immediatamente.
Con speranza,
Stephanie, Pascal, Morgan, Alice, Ricken, Wissam ed il resto del team Avaaz
ULTERIORI INFORMAZIONI
Le forze siriane continuano l’assalto su Hama mentre il numero dei morti aumenta, New York Times (in inglese)
http://www.nytimes.com/2011/08/07/world/middleeast/07syria.html
L'Unione Europea stringe le sanzioni sulla Siria, European Voice (in inglese)
http://www.europeanvoice.com/article/2011/august/eu-to-tighten-syria-sanctions/
Ribelli siriani richiedono sanzioni sul petrolio, Financial Times (in inglese)
http://www.ft.com/intl/cms/s/0/9e735f18-bd22-11e0-9d5d-00144feabdc0.html#axzz1Uc2dGYoh
La Siria intensifica gli assalti ai manifestanti e riceve la prima condanna della Lega Araba, Washington Post (in inglese)
http://www.washingtonpost.com/world/syria-launches-new-attack-against-protesters-in-east-arab-league-condemns-assault/2011/08/07/gIQAMmKS0I_story.html
Proteste siriane: l’esercito continua ad attaccare manifestanti pro-democrazia, The Guardian (in inglese)
http://www.guardian.co.uk/world/2011/aug/09/syria-protest-troops-attack-democracy-demonstrators
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