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lunedì 17 maggio 2010

dinieghi trasferimenti collaborat. prof.le sistemi informativi











alle \ ai Lavoratrici –Lavoratori
del Comune di Palermo

Loro Sedi



Ci sono voluti 71 mesi circa, perchè l'Amministrazione Comunale, finalmente desse una risposta seria sui continui dinieghi in ordine ai trasferimenti del personale ascritto alla qualifica di Collaboratore Professionale Sistemi Informativi\Informatico, negati fino ad oggi per motivi derivati da una non meglio e mai prodotta ne tanto meno specificata disposizione...!?!?

71 mesi, tutto sommato sono una bazzecola, secondo l’orologio biologico dell’Amministrazione Comunale, sono un tempo tutto sommato accettabile, e questo mi preoccupa parecchio, perché se ulteriori 71 mesi dovranno essere utilizzati per dare risposte immediate, alle richieste o vertenze di qualsivoglia dipendente, allora sarebbe meglio regalare agli Amministratori e ai Dirigenti qualche sveglia.

Non mi dilungo, gli allegati bastano e avanzano, mi soffermo sulla risposta in forma scritta consegnata al Consigliere R. Filoramo, dal quale si denota che ancora una volta in questa Amministrazione si fanno provvedimenti o contra personam o ad personam. [dinieghi di n.o., progressioni di carriera ad hoc, dinieghi di aplicazione di parte del R.O.UU.SS. ecc...l'elenco è lungo]

Apprendere che “tale assegnazione – per disposizione della Direzione Generale – può essere nel prosieguo di tempo soggetto a modifiche in relazione alle mutate esigenze organizzative”, non mi da soltanto sollievo, ma denota che ancora una volta in questa Città è governata da Vicerè.

C’è da chiedersi: ma le mutate esigenze organizzative, richiedono ulteriori 71 mesi di tempo per riflettere?

Saluti Marco Leo
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p.s.: vi invito a leggere gli allegati

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Il problema è si il lingo lasso di tempo che è stato necessario per aveere uno straccio di risposta, ma anche la risposta in sè è un problema!Che vuol dire"su disposizione del Direttore Generale"?dov'è la nota che lo stabilisce?Se esiste non bisognerebbe variare l'ordinamento uffici e servizi?si parla di u accordo verbale che, scusate l'ignoranza, non so se ha valore giuridico,.....secondo cui i poveri "cristi" "sequestrati" con la qulifica di coll. Prof.li ai servizi Informativi, possono prestare lo loro opera solo in quei già citati uffici...strano nel contratto firmato nel luglio 2007 non si parla di limitazioni..ma di assunzione presso l'A.C di Palermo.Stop.
mah...

Anonimo ha detto...

che ci vuoi fare!esistono figli e figliastri!quindi chi non ha sponsor rimane legato, chi ha il santo protettore è libero di andare..e cosi ci sono i coll. ai servizi informativi al settore cultura ,edilizia privata, circoscrizioni varie dove però guarda caso fanno lavoro di stato civile,o commissioni consiliari..ah già ma li è una questione di "rapporto fiduciario"..???ma i sindacati dove sono???sono sempre dalla parte del dipendente????

Anonimo ha detto...

mA POI NON SI MAI CAPITO IL PERCHè DI QUESTA QUALIFICA..CHE SENSO HA??UN COLL.AI SEVIZI INFORMATIVI NON FA NIENTE DI PIU' O DI MENO DI UN COLL.AMMINISTRATIVO...QUINDI?C'E'QUALCUNO CHE PUO' DARMI UNA SPIEGAZIONE???MISTERI DEL COMUNE DI PALERMO.....UN GIUDICE DEL LAVORO PUO' SERVIRE???MAH...

Anonimo ha detto...

Sono un coll. prof.le sist. inf.vi, mi e vi chiedo, in che termini cosa potremmo ricorrere presso un giudice del lavoro? il diniego del trasferimento? la qualifica? la tipologia del contratto?

Anonimo ha detto...

Anche io vorrei saperlo!come voi sono un coll.ai servizi informativi, e mi chiedo perchè i sindacati fanno orecchie da mercante???sono proprio loro che dovrebbero tutelarci, ma sembra quasi che abbiano altri interessi!perchè non riunirci tutti e vedere cosa si può fare?sindacati, segretari datevi una mossa!