

La società italiana è cambiata, disgregata dal pensiero dominante della destra, colpita da una crisi globale i cui riflessi si riversano sul mercato del lavoro, sempre oiù impoverito e precarizzato e sulle retribuzioni.
Salute, conoscenza, formazione, saperi, accesso ai beni primari naturali, sono diritti fondamentali delle persone

Occorre un cambio di strategia, bisogna superare il deficit democratico, che ha come obiettivo la fine del lavoro pubblico e con esso la riduzione a meri principi, le conquiste della L.300\70. Occorre contrastare le politiche di esternalizazione e privatizzazione.
Più Solidarietà, più Democrazia, più Legalità.
Nessun commento:
Posta un commento