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giovedì 5 luglio 2012

Ricognizione professionalità interne - rilevatore prezzi al consumo

L’Ufficio Statistica ricerca n. 4 unità di personale di categoria B con qualifica “collaboratore professionale amministrativo” interessate a svolgere l’attività di Rilevatore nell’ambito della rilevazione dei prezzi al consumo.


Per quanto sopra, si chiede alle SS.LL. di diffondere il presente avviso a tutto il personale di categoria B con la predetta qualifica in carico presso ciascun Settore/Servizio/Ufficio.

I dipendenti interessati dovranno inviare, entro il 15/7/2012, una e-mail all’indirizzo statistica@comune.palermo.it, indicando in oggetto “candidatura Rilevatore prezzi al consumo”, e riportante le generalità, la categoria, il profilo professionale, le motivazioni a svolgere l’attività richiesta ed eventualmente un breve curriculum professionale.

Gli aspiranti a ricoprire l’incarico di rilevatore dei prezzi al consumo saranno chiamati a sostenere un breve colloquio con il Dirigente e il Responsabile dell’Ufficio Statistica, volto ad appurare le motivazioni e il possesso dei requisiti necessari per svolgere la funzione di rilevatore dei prezzi al consumo.

Se il numero di candidature dovesse superare il numero di unità richieste, Il Dirigente e il Responsabile dell’Ufficio Statistica, sulla base dell’esame delle motivazioni a ricoprire il ruolo e dei curricula eventualmente inviati, procederanno a individuare fino ad un massimo di sedici nominativi che saranno chiamati a sostenere il colloquio sopra descritto.

Si riporta, di seguito, una breve descrizione dell’attività di rilevazione dei prezzi al consumo.

LA RILEVAZIONE DEI PREZZI AL CONSUMO



Personale rilevatore

La raccolta di dati territoriali presso imprese, istituzioni e persone fisiche e il loro successivo trattamento impone all’Ufficio Statistica un’appropriata organizzazione delle risorse umane dedicate. L’ampiezza del piano di campionamento comunale delle unità di rilevazione, la loro tipologia e distribuzione sul territorio nonché le caratteristiche urbanistiche dello stesso determinano il fabbisogno del personale preposto alle attività di raccolta dei dati d’indagine.

Nell’ambito delle attività d’indagine coordinate dall’Istat, l’Ufficio Statistica è garante del possesso e del mantenimento delle competenze professionali più idonee allo svolgimento delle attività d’indagine da parte del proprio personale nonché della correttezza tecnica e formale del suo operato durante la raccolta dei dati.

E’ compito della Commissione comunale di controllo vigilare sull’adeguatezza dell’assetto del personale dedicato alle attività d’indagine e intervenire presso le Autorità comunali nel caso in cui si manifesti una situazione di criticità.

Ruolo del rilevatore

Nel processo di produzione dell’informazione statistica sui prezzi al consumo, la figura professionale del rilevatore riveste un ruolo chiave poiché preposta ad una delle attività d’indagine più delicata quale quella della rilevazione diretta dei dati.

Il rilevatore, secondo i calendari prestabiliti, visita personalmente gli esercizi commerciali ed effettua la rilevazione dei dati d’indagine con questionario cartaceo o con computer portatile mediante software sviluppato dall’Istat.

L’attività si svolge in servizio esterno, ed è prevista la fornitura di una tessera di abbonamento AMAT per ciascun rilevatore, al fine di agevolare gli spostamenti sul territorio.

Il rilevatore deve pertanto possedere un ventaglio ampio di competenze: sia statistiche con riferimento in particolare alla conoscenza nel merito e nel metodo dell’indagine sui prezzi al consumo, sia informatiche per l’effettuazione della rilevazione dei dati con computer portatile, nonché merceologiche e di comunicazione.

A partire dal 2008 l’Istat ha avviato una serie di attività volte ad introdurre importanti miglioramenti nell’attività di rilevazione territoriale. Tra queste, l’acquisizione di computer portatili e la successiva distribuzione a tutti gli uffici comunali di statistica coinvolti nell’indagine al fine di conseguire la completa informatizzazione delle operazioni di raccolta dei dati.

Contestualmente, a sostegno della migliore gestione del cambiamento, l’Istat organizza interventi formativi sulla metodologia di indagine e sulle innovazioni in corso di attuazione, rivolti al personale degli uffici comunali di statistica per l’acquisizione e il potenziamento delle competenze idonee ad uno svolgimento efficace dell’attività di raccolta dei dati nel nuovo contesto organizzativo.

Calendario della rilevazione

L’indagine sui prezzi al consumo ha periodicità mensile: dal giorno 1 al giorno 21 di ogni mese i rilevatori effettuano la raccolta dei prezzi dei prodotti del paniere a rilevazione territoriale. La peculiarità e la diversa variabilità temporale del prezzo di alcuni beni e servizi hanno determinato, nell’ambito dell’intervallo mensile 1-21, una diversa frequenza di rilevazione. In particolare la forte variabilità temporale del prezzo dei prodotti ortofrutticoli e ittici o dei carburanti, impongono una frequenza più alta di rilevazione rispetto a quella di altre tipologie di prodotto.

Le periodicità di rilevazione si differenziano dunque nel modo seguente:

 bimensile con cadenza prefissata nel primo e decimo giorno lavorativo del mese per i prodotti ortofrutticoli freschi, ittici freschi e per i combustibili da autotrazione e da riscaldamento.

 mensile per tutti gli altri prodotti.

La tecnica di rilevazione

La rilevazione dei prezzi al consumo dei prodotti del paniere avviene attraverso la selezione delle cosiddette referenze in ogni unità di rilevazione.

La selezione delle referenze avviene contestualmente alla definizione o alla revisione annuale del piano di campionamento delle unità di rilevazione.

In tale occasione, il rilevatore, per tutti i prodotti e in tutte le unità di rilevazione che gli sono state assegnate, è preposto a:

1. identificare, mediante intervista diretta al gestore del punto vendita, quali siano le referenze corrispondenti alla descrizione fornita dall’Istat più richieste dai consumatori in termini di valore delle vendite;

2. registrare su PC tablet mediante il software di acquisizione dati le caratteristiche della referenza campionata cioè la marca, la varietà, la quantità ed altre informazioni utili a cui far riferimento per le rilevazioni successive.

Così identificate le referenze divengono le unità campione sulle quali effettuare la rilevazione del prezzo al consumo cioè del prezzo effettivo di vendita.

Il campione delle referenze rimarrà costante per il monitoraggio temporale del prezzo; pertanto, nelle rilevazioni successive, il personale rilevatore, dovrà sempre far riferimento alle stesse unità attenendosi attentamente alle caratteristiche identificative della referenza selezionata (marca, varietà, confezione, grammatura, ecc.) così come definite in occasione della prima rilevazione e al momento della registrazione del prezzo, dovrà inoltre valutare la coerenza fra il dato della rilevazione corrente e quello della rilevazione precedente.

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