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martedì 26 luglio 2011

Indennità di Turnazione P.M.


Indennità di turnazione per il personale della Polizia Municipale.
Egregio Sig. Direttore Generale,
duole constatare come a tutt’oggi la questione “turnazione” della Polizia Municipale sia ad un punto morto, nonostante la palese discriminazione tra lavoratori aventi la medesima qualifica funzionale e svolgenti le medesime attività lavorative si perpetui ormai da anni, e nonostante la questione sia stata posta alla Sua cortese attenzione dagli stessi dirigenti apicali della Polizia Municipale (vedi: nota n.42/18 del 07/02/2011 a firma del Dirigente del Servizio Affari Generali e Procedure Sanzionatorie e relativa risposta del Segretario Generale con nota n.131389/USG del 17/02/2011; nota n.43/19 del 02/03/2011 a firma sia del Dirigente del Servizio Affari Generali e Procedure Sanzionatorie che del Comandante del Corpo), i quali concordano con questa O.S. nel ritenere opportuno dare un termine a questa annosa questione.
Sembra quindi ormai ridondante, se non superfluo evidenziare come certi Uffici del Corpo di Polizia Municipale, che qui di seguito si elencano, a titolo meramente esemplificativo:
1) Ufficio Gestione Operativa e Trattamento Dati del Servizio Staff del Comandante – 7 unità,
2) Ufficio Gestione Amministrativa delle Risorse Umane del Servizio Staff del Comandante – 31 unità,
3) Ufficio Prevenzione e Protezione dai Rischi Professionali del Servizio Staff del Comandante – 4 unità,
4) Ufficio Educazione Stradale del Servizio Staff del Comandante – 5 unità,
5) Nucleo Operativo Polizia Urbanistico – Edilizia del Servizio Staff del Comandante – n. 4 unità addette all’attività d’ufficio,
6) Ufficio Gestione Operativa e Polizia Giudiziaria del Servizio Mobilità e Sicurezza – 9 unità,
7) Ufficio Gestione Operativa e Polizia Giudiziaria del Servizio Controllo Attività Produttive e Patrimonio – 15 unità,
8) Nucleo Controllo Attività Economico Produttive e Chiusure Coattive del Servizio Controllo Attività Produttive e Patrimonio – 7 unità addette all’attività d’ufficio,
C G I LFUNZIONEPUBBLICAPALERMOFederazione Provinciale di PalermoVia G. Meli n. 5 - 90133 - PalermoTel. 091 611 12 12 - Fax 091 611 14 07
9) Nucleo Controllo Attività Commerciali su Area Pubblica del Servizio Controllo Attività Produttive e Patrimonio – 7 unità addette all’attività d’ufficio,
10) Nucleo Accertamenti e ricerche del Servizio Controllo Attività Produttive e Patrimonio – 6 unità addette all’attività d’Ufficio),
pur espletando attività amministrative perfettamente analoghe e riconducibili a quelle degli Uffici appartenenti al Servizio Affari Generali e Procedure Sanzionatorie del medesimo Corpo (a volte addirittura condividendo esattamente la stessa denominazione, come, ad esempio, l’ “Ufficio Gestione Operativa e Polizia Giudiziaria” – ex Segreteria di Reparto, comune a tutti i Servizi) effettuino servizio in regime di turnazione, attuandosi così di fatto una discriminazione inaccettabile tra lavoratori appartenenti alla medesima qualifica ed espletanti la medesima attività lavorativa.
Dalla suddetta analisi, emerge quindi la compresenza di tre opzioni:
1) Se determinate attività lavorative non necessitano di essere espletate in regime di turnazione, allora anche gli appartenenti agli Uffici sopraelencati non dovranno espletare servizio in regime di turnazione, in quanto, evidentemente, si sta attuando: a) sia uno spreco di denaro pubblico, corrispondendo un indennità superflua e non giustificata ai lavoratori, spreco che, se perpetuato ulteriormente, questa O.S. sarà costretta a denunciare alle Autorità competenti (Corte dei Conti, Procura, etc.); b) sia una palese discriminazione tra lavoratori, sanzionata dalla vigente normativa relativa al fenomeno mobbing;
2) Se determinate attività lavorative necessitano effettivamente di essere espletate in regime di turnazione, allora anche i lavoratori appartenenti ad analoghi Uffici, ovvero espletanti analoghe attività lavorative, dovranno compiere il proprio servizio in regime di turnazione, e percepire così la relativa indennità;
3) Se effettivamente gli Uffici appartenenti al Servizio Affari Generali e Procedure Sanzionatorie non necessitano di espletare servizio in regime di turnazione (eventualità che naturalmente la S.V. dovrà comunque argomentare in termini giuridico-economici e nel rispetto del regolamento degli Uffici e Servizi e relativo mansionario), allora questa O.S. chiede di conoscere il personale della P.M. che in atto, volontariamente, espleta esclusivamente servizio mattinale in Uffici ove invece si espleta servizio in regime di turnazione, chiedendo altresì di ruotare detto personale con i lavoratori del Servizio Affari Generali e Procedure Sanzionatorie che invece sono ben disponibili a prestare la propria opera lavorativa in regime di turnazione.
A parere della scrivente O.S., l’unica opzione da prendere in considerazione, è comunque la seconda, ovvero corrispondere a TUTTI gli operatori della Polizia Municipale l’indennità di turnazione, considerate anche, a supporto delle ragioni sopramenzionate, le seguenti argomentazioni:
a) La giustificazione addotta da codesta Amministrazione per la non corresponsione della indennità di turnazione ai lavoratori del Servizio Affari Generali e Procedure Sanzionatorie è sempre stata quella che questi Uffici espletano esclusivamente attività amministrativa, e, se così è, allora non dovranno essere impiegati operatori della Polizia Municipale, che, come da mansionario, hanno ben altre funzioni prevalenti da espletare;
b) Ammettendo che gli Uffici appartenenti al Servizio Affari Generali e Procedure Sanzionatorie espletino attività lavorative prevalentemente “operative”, giustificando quindi la presenza predominante di Agenti e Ufficiali della Polizia Municipale, allora sarà corretto espletare tali attività in regime di turnazione, come TUTTI gli altri Uffici del Corpo;
c) La scrivente O.S. ritiene che TUTTE le attività del Corpo, prima ancora che per evitare discriminazioni tra lavoratori, sia per le funzioni tipiche della Polizia Municipale, sia per offrire all’utenza cittadina un servizio degno di una metropoli come Palermo, ovvero per migliorare la performance e la produttività di questo Comando di P.M., meritino di essere espletate sia di mattina che di pomeriggio. Pensiero, quest’ultimo, tra l’altro ampiamente condiviso dalla maggior parte dell’utenza cittadina, come evidenziato nei questionari di customer satisfaction che la stessa utenza viene invitata a compilare nei locali del Comando.
Si chiede quindi il ripristino dell’istituto della indennità di turnazione per TUTTI i servizi di Polizia Municipale e della relativa indennità per TUTTI gli operatori della P.M. di Palermo.
Si rimane quindi in attesa di cortese riscontro alla presente, la quale rappresenta una precisa richiesta legalmente formalizzata che assume valenza giuridica.
Vogliate dare corso alla presente richiesta nei tempi e nei modi previsti ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241.

Il Dirigente Sindacale per la P.M. Il Segretario Aziendale
Marcello Ragusa Paola Caselli

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